CFD: trading sulle materie prime con IQ Option
Il trading con CFD da oggi con IQ Option si può fare sulle seguenti materie prime, con un moltiplicatore fino a x150:
Oro — il metallo prezioso noto per preservare il proprio valore nel lungo termine, rimane la scelta di investimento favorita nei momenti di incertezza economica.
Greggio WTI — una delle materie prime più negoziate e un’importante fonte di energia, usato nella produzione del carburante.
Greggio Brent — un altro tipo di petrolio greggio e una materia prima importantissima in termini energetici, destinata alla produzione di carburanti diesel.
Granoturco — ampiamente usato come mangime per l’allevamento, ma anche per la produzione di etanolo, sciroppo di fruttosio e alcune bevande alcoliche.
Grano — un alimento importante che può essere raccolto rapidamente.
Benzina — un prodotto energetico globale utilizzato principalmente come carburante nei trasporti.
Argento — una risorsa naturale molto richiesta in quanto metallo prezioso raro. La maggior parte della sua produzione è destinata all’industria militare, cinematografica e della gioielleria.
Platino — un metallo prezioso raro, comunemente usato nei settori automobilistico, elettronico, aerospaziale e chimico.
Rame — storicamente popolare grazie al suo prezzo e alla sua capacità di sciogliersi facilmente, questo metallo è ampiamente usato in macchinari industriali, cavi elettrici, coperture e impianti idraulici.
NUOVI ASSET SUL FOREX
Sono state aggiunte 40 nuove coppie di valute alla piattaforma IQ Option:
Nota bene: Circa il 74-89% dei conti degli investitori al dettaglio perdono il proprio denaro quando fanno trading con i CFD. Devi considerare se puoi permetterti di sostenere il rischio elevato e l’eventuale perdita dei tuoi fondi”
Questi sono i limiti imposti alla leva sull’apertura delle posizioni dei clienti al dettaglio europei, che variano in base alla volatilità dell’asset sottostante:
- 30:1 per le coppie di valute maggiori (EUR/USD, USD/JPY, GBP/USD, AUD/USD, USD/CHF, NZD/USD e USD/CAD);
- 20:1 per le coppie di valute secondarie, l’oro e gli indici maggiori;
- 10:1 per le materie prime diverse dall’oro e per i maggiori indici societari;
- 5:1 per i capitali individuali e altri valori di riferimento;
- 2:1 per le criptovalute.